Pagelle 2006-2007

LE PAGELLE 2006-2007

IEZZO GENNARO: ha avuto un rendimento costante per l' intera stagione. Sono almeno 10 i punti che ha saputo garantire con prestazioni da gran portiere. IDOLO DEL SAN PAOLO VOTO 10

GIANELLO MATTEO: è stato chiamato in causa 4 volte. Ed in 3 il risultato finale è stato di tre a uno per il Napoli: a trieste, con lo Spezia e a Verona. La prestazione del Bentegodi resta indelebile: grazie ai suoi interventi strepitosi, il Napoli è riuscito a cogliere la vittoria più importante della stagione. Un esempio di professionalità ed attaccamento alla maglia. ENCOMIABILE VOTO 10

CANNAVARO PAOLO: buon sangue non mente. Il suo essere napoletano gli ha permesso di spingersi oltre, di esprimensi su livelli importanti. Ha realizzato anche 3 gol di cui una in coppa Italia che ha permesso al Napoli di eliminare la Juventus nella fase finale. Il progetto De Laurentiis non può prescindere dalla sua partecipazione. VOTO 10

DOMIZZI MAURIZIO: Una pedina fondamentale nello scacchiere azzurro. Contro di lui non si passa. Al suo attivo anche 2 reti pesanti. Il suo s'è dimostrato uno dei miglior investimenti fatti dal club di Aurelio De Laurentiis. VOTO 10 SUPERLATIVO

GRAVA GIANLUCA:CAMPANO DOC. E' stato uno dei più presenti. Con lui Reja ha risolto il problema della fascia destra che sembrava insormontabile a inizio stagione. Ha spinto parecchio nelle azioni offensive e si è distinto anche nei recuperi sugli avversari più veloci. Uomo di fiducia di Reja. CUORE AZZURRO VOTO 8,5

GIUBILATO DAVID: Un altro esempio di professionalità. Ne ha subite parecchie, quest' anno, pur essendo stato uno dei più determinati. Spesso ha dovuto cedere il posto ai compagni più titolati, ma non si è mai abbattuto. Anzi, nell' ultima fase, già certo di aver chiuso l' esperienza napoletana, ha dato ancora di più. CUORE AZZURRO. VOTO 7,5

MALDONADO RUBEN: un inizio di stagione difficile. Ma quando Reja dall' 8^ giornata ha schierato la difesa a 3 schierandolo centrale è stato davvero l' anima, il cuore, la grinta del reparto arretrato. INCOMIABILE VOTO 8

SAVINI MIRKO: doveva essere ceduto a gennaio, poi pian piano si è impossessato della maglia e nessuno più è riuscito a sfilargliela. Pregevoli tante azioni difensive, ma si è proposto molto anche in avanti, dove alcuni suoi cross sono stati fondamentali. GARANZIA VOTO 8,5

DALLA BONA SAMUELE: Il rendimento non è stato costante. Probabilmente è stato penalizzato , inizialmente, dal modulo tattico. La fiducia comunque, Reja non gliel' ha mai fatta mancare, e quando s'è trattato di tirare fuori i muscoli, lui si è comportato di conseguenza. Ha trovato la via del gol in 3 occasioni. VOTO 7,5

GATTI FABIO: completamente ignorato nella prima parte del campionato, è stato riscoperto per motivi di opportunità non avendo il Napoli un centrocampista che sapesse gestire il pallone. La sua presenza ha ovviato all' inconveniente facendo fare al Napoli il salto di qualità. ENCOMIABILE. VOTO 8

AMODIO NICOLAS: quando è stato chiamato in causa ha sempre offerto cuore e muscoli al motore del Napoli. Pur perseguitato dalla pubalgia ha dimostrato un grande attaccamento alla maglia. Importantissimo soprattuto nella 1^ fase del campionato. URUGUAIANO DOC. VOTO 8

BOGLIACINO MARIANO: gli manca la serie A per consacrarsi definitivamente. Quest anno ha fugato tutti i dubbi possibili: è sicuramente un giocatore talentuoso, destinato a crescere e a stupire. Il suo apporto è stato determinante. IMMENSO. VOTO 10 E LODE

GARICS GYORGHY: al suo primo campionato vero italiano si è saputo distinguere per la sua determinazione e sagacia tecnico-tattica nelle partite in cui ha giocato. Un apporto decisivo soprattutto nel finale "CALDO" del NAPOLI. IL FUTURO.VOTO 7

MONTERVINO FRANCESCO: ha avuto il grande merito di non lasciarsi andare quando Reja lo messo fuori squadra a inizio novembre, dopo il pareggio interno con la Juve. In pratica, può essere considerato il simbolo di questo Napoli, il capitano di innumerevoli battaglie. Da 3 anni è il vero punto di riferimento dello spogliatoio. IL GATTUSO DEL NAPOLI VOTO 8

TROTTA IVANO: spesso invocato da tutti per la sua presenza in campo. Purtroppo per il disegno tattico designato da Reja non è stato possibile. Tuttavia quando è stato chiamato in causa, ha dato un grandioso contributo invitando a nozze gli avanti azzurri con i suoi cross dal fondo. Il gol fatto a Frosinone inoltre, ha innescato la marcia trionfale del Napoli. PREZIOSO VOTO: 9

RULLO ERMINIO: arrivato dal Lecce a gennaio doveva essere l' uomo che doveva garantire sulla fascia sinistra i cross dal fondo secondo Reja, ma l' esplosione di Savini gli ha precluso una sua presenza costante. Prezioso soprattutto nella partita Napoli-Lecce. Suo il magnifico cross che a permesso a Calaiò di segnare. IL FUTURO. VOTO: 6,5

CAPPARELLA MARCO: con il modulo adottato da Reja ha avuto poche possibilità per giocare. Si è pure infortunato in allenamento per cui è rimasto in infermeria per 2 mesi. Troppo poco per essere giudicato. VOTO: 6

CUPI ANDREA: non è riuscito a recuperare sul piano atletico, nonostante l' intervento. VOTO: S.V.

DE ZERBI ROBERTO: ha sofferto il peso della responsabilità; i continui cambiamenti di moduli; la mancanza di condizione atletica nei momenti topici. Nonostante tutto è stato protagonista della vittoria sul Rimini, del pari a Lecce, della vittoria a Brescia. Lui rende se si esalta ma a Napoli è capitato poche volte. Catania non è Napoli. GENIO INCOMPRESO VOTO 6,5

PIA' INIACIO JOAO BATISTA: Reja ne ha atteso il recupero fisico e psicologico con pazienza. A gennaio aveva pensato anche di andare via. A Treviso ha realizzato un gol importante ed a Brescia ha messo lo zampino sulla deviazione aerea di Calaio'. Avrebbe dovuto dare di più. VOTO: 6,5

BUCCHI CRISTIAN: 8 gol in campionato e 3 in coppa Italia non sono pochi, ma neppure tanti. da lui ci si aspettava il salto di qualità, ma ha patito la mancanza di un gioco offensivo adatto alle sue caratteristiche. A Modena è diventato capocannoniere di B perchè c'era gente che arrivava dal fondo e crossava oltre che a giocare "solo" per lui". Qui a Napoli purtroppo non c' era gente con quelle caratteristiche. Per un certo periodo ha messo anche il broncio. Poi si è allenato scrupolosamente, ha incoraggiato i compagni e a Verona nella partita più importante dell' anno ha sfornato un assist per Dalla Bona per il tre a uno. VA BENE LO STESSO VOTO 7,5

SOSA ROBERTO CARLOS: quando a Bologna Reja si convinse che solo il PAMPA poteva risolvergli i problemi in attacco, Sosa ha risposto sorprendendo tutti. Ha messo a disposizione i suoi muscoli, il suo testone e la sua tenacia. Nel disegno tattico di Reja propenso ai cross dei difensori dalla difesa, EL PAMPA le palle aeree le ha prese tutte lui, facendo sponda e assist per i compagni che si inserivano da dietro. Non ci sono aggettivi per descriverlo. TRASCINATORE voto 10 e lode

CALAIO' EMANUELE: l' anno scorso con i suoi 18 gol trascinò il Napoli in B. Quest' anno è il capocannoniere della squadra e ha ritrascinato il Napoli nel calcio che conta. S' è dovuto adattare diverse volte nel corso della stagione. Come seconda punta, ovviamente, a sostegno di Sosa. Una posizione che l' ha costretto spesso a stare fuori dall' area avversaria. Ottima l' intesa con Sosa. Se il Napoli è ritornato nell' elite del calcio, grande merito va soprattutto a lui.TRASCINATORE VOTO 10 E LODE

REJA EDDY: spesso criticato e attaccato dalla stampa napoletana e non perchè il suo Napoli non aveva un gioco, ebbene si è preso una grande rivincita personale contro tutti. Questa promozione è soprattutto merito suo e delle sue idee tecnico-tattiche. GRAZIE EDDY!!! AL DIAVOLO IL BEL GIOCO, CONTANO I RISULTATI. VOTO 10 E LODE

MARINO PIERPAOLO: la sua strategia manageriale e competenza calcistica si è rivelata vincente. Ha creato dalle ceneri una squadra e regalato a tutti i tifosi napoletani una gioa immensa che da troppi, troppi anni mancava.GRAZIE PIERPAOLO, UNO DI NOI. VOTO 10 E LODE

DE LAURENTIIS AURELIO: un personaggio del genere con il suo carisma, la sua passione e la competenza manageriale mancava a Napoli da troppo tempo. Ci ha restituito dignità e 100 anni di vita. Noi tifosi azzurri che possiamo dirgli: GRAZIE PRESIDENTE VOTO 10 E LODE