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SPECIALE COPPA ITALIA
L' ALBO D' ORO DELLA COPPA ITALIA
A CURA DEL CORRIERE DELLO SPORT
LA FOTO DEL GIORNO
Pomigliano, sul muro del cimitero spunta
una scritta: "Che vi siete persi..."
"Che vi siete persi...!" Sulle mura del cimitero di Pomigliano D'Arco così come accade nel 1987 sulle mura del cimitero di Poggioreale per la vittoria dello Scudetto è apparsa una scritta per celebrare la vittoria del Napoli in Coppa Italia.
AREANAPOLI
Dzemaili paparazzo sul treno,
mentre De Laurentiis riposa:
le immagini degli azzurri con la Coppa!
NAPOLI -
NAPOLIMAGAZINE
Napoli: lo spogliarello di Marika Fruscio,
promessa mantenuta dopo la vittoria della Coppa!
NAPOLI -
NAPOLIMAGAZINE
Lavezzi: "Foto inedite e private... un regalo per voi"
Ezequiel Lavezzi sulla sua pagina Facebook ha pubblicato alcune foto. L'attaccante azzurro ha scritto: "Foto inedite e private... un regalo per voi". Le foto in questione sono quattro e riguardano la vittoria della Coppa Italia e la conseguente festa.
AREANAPOLI
Il 'blitz' di tre tifose: "Pocho non te ne andare!".
Lavezzi: "Tranquille resto qua"
Tre tifose affidano in esclusiva a CalcioNapoli24.it le proprie emozioni: "Siamo Monia, Cristina e Imma, volevamo raccontarvi la nostra esperienza. Ieri siamo andate fuori casa del Pocho per poterlo finalmente incontrare, si dirigeva verso l'aeroporto per raggiungere l'Argentina, ed andava di fretta, giusto il tempo di scattare queste foto ed è andato via. La più emozionata tra noi era Imma: "Pocho sono 5 anni che sogno di conoscerti, posso darti un bacio?", l'argentino felice per l'accoglienza calorosa ha risposto: "Certo. Che carina non piangere, allora scusa se ti ho fatto aspettare tanto". Infine la rassicurazione sul futuro: "Pocho non te ne andare! Non preoccupatevi resto qua". Vi chiediamo di rendere pubblica questa notizia, con tutte queste notizie di mercato riguardo il futuro del nostro amato Lavezzi ci sembra giusto continuare a sperare che resti e avere fiducia in lui!
Imma, Sonia e Cristina.
CALCIONAPOLI24
Juventus-
di Hamsik visto dalla Curva!
FOTO: SSCNAPOLI
Spettacolare ripresa dalla Curva dello stadio Olimpico del goal di Marek Hamsik contro la Juventus.
AREANAPOLI
'O surdat 'nnammurato è tornato a casa:
"amico" juventino...
CANTALA ADESSO!
FOTO: SSCNAPOLI
Dove eravamo rimasti? Ah si. Torino. Era il 2 aprile. La Juve batte il Napoli e sugli spalti juventini si alza un coro . Un coro familiare. Che negli ultimi anni risuona nella testa del popolo bianconero come il suono della sveglia che ti ridesta dagli antichi fasti e ti riporta alla triste realtà.
AFFETTI DA UNA STRANA FORMA DI CLEPTOMANIA – In quella sera lo Juventus Stadium cantava ‘O surdato 'nnammurato non avendo niente di proprio da cantare. C’è chi si diverte con poco e chi ha bisogno di prendere dagli altri tutto quello che ho. Una strana forma di CLEPTOMANIA che da anni pervade la vecchia signora.
VENDETTA, PIATTO FREDDO – Se l’erano legata al dito gli azzurri. Mazzarri ribatteva: “L’hanno sentita troppe volte, l’hanno imparata a memoria”. Sulla stessa linea capitan Cannavaro. Ma quei cori non erano proprio andati giù. Serviva l’occasione per restituire l’inno ai legittimi proprietari. Serviva la gara per far urlare a squarciagola il popolo azzurro.
LISTEN AND REPEAT – Il destino su questo non inganna mai. Arriva la gara perfetta. Una vendetta da servire su un piatto freddo. In una notte romana. In una notte dove sogni azzurri si mescolano con la speranza bianconera di fare l’accoppiata con lo scudetto. “La Coppa Italia è la nostra Champions” aveva dichiarato Marchisio in uno dei mercoledì trascorsi davanti alla tv. Una Coppa che la Juve voleva fortemente. Una Coppa che resterà un sogno di una notte di metà primavera. E’ il Napoli a festeggiare. E’ Napoli a festeggiare. La sua gente. Le sue voci. Il suo inno. ‘O surdato nnammurato è TORNATO A CASA. Mi raccomando amico juventino. Ascoltala bene. Ascolta forte. Magari ti servirà la PROSSIMA VOLTA. Non stavolta.
Fonte: Arturo Minervini
TUTTONAPOLI
Napoli, una notte di festa
A Piazza Garibaldi i giocatori, i dirigenti ed i loro familiari sono saliti su un
autobus scoperto ed hanno sfilato lungo le strade delle città dove migliaia di
persone li hanno incitati ed osannati. Poi notte di festeggiamenti nella città
partenopea per il trionfo azzurro contro la Juve. I cori più frequenti per
l'argentino Lavezzi: «Pocho resta con noi. A Parigi non c'è il mare»
NAPOLI -
VIDEO: NAPOLI SULL'AUTOBUS
VIDEO: FESTA INFINITA IN CITTÀ
VIDEO: FESTA PER LE VIE DI NAPOLI
VIDEO: NAPOLI, FESTEGGIAMENTI IN CAMPO
VIDEO, DE LAURENTIIS: «NAPOLI, FUTURO SORPRENDENTE»
VIDEO, MAZZARRI: «COMPLIMENTI AI MIEI GIOCATORI»
VIDEO, INLER: «EMOZIONE GRANDISSIMA»
VIDEO, CAVANI: «GRANDE ANNATA PER IL NAPOLI»
VIDEO, CONTE: «JUVE, IMPARA DALLA SCONFITTA»
FOTO
FOTO: SFILATA CON L'AUTOBUS A NAPOLI
FOTO: LAVEZZI STATUINA NEL PRESEPE
FOTO: HAMSIK SI RADE LA CRESTA
FOTO: NAPOLI, FESTA NELLA NOTTE
FOTO: GLI SCATTI CON LA COPPA
FOTO: NAPOLI, CHE TRIONFO
FOTO: NAPOLI, JUVE BATTUTA
FOTO: HAMSIK RASATO
CORRIERE DELLO SPORT
"Gokhan, Gokhan, Gokhan", e lo svizzero si... "trasforma"!
« I calciatori del Napoli fuori dal campo »
CALCIONAPOLI24
Piazza Plebiscito, in 16 su una Fiat Uno senza tetto!
Incredibile scatto fotografico che testimonia la particolare festa di 16 tifosi azzurri che in Piazza Plebiscito erano a bordo di una vecchia Fiat Uno senza tetto! Per tutta la città si è festeggiato fino all'alba nei modi più fantasiosi possibili.
AREANAPOLI
Cavani: "Con la Coppa Italia e la mia famiglia"
"Con la Coppa e la mia famiglia. Dio è fedele". L'attaccante azzurro Edinson Cavani ha pubblicato una foto su Twitter che lo ritrae in compagnia della sua famiglia mentre sorride davanti alla Coppa Italia.
AREANAPOLI
Coppa Italia sul golfo di Napoli, che spettacolo!
TUTTONAPOLI
Maggio taglia la cresta ad Hamsik,
Marekiaro mantiene la promessa
Lo aveva annunciato negli ultimi giorni e, a Coppa Italia, conquistata, ha mantenuto la sua promessa. Marek Hamsik ha provveduto a farsi tagliare la cresta da Cannavaro e Maggio negli spogliatoi dell’Olimpico.
TUTTONAPOLI
20 MAGGIO 2012
UN GRANDE NAPOLI VINCE LA 4^ COPPA ITALIA
GRAZIE AI GOL DI CAVANI (RIG.) E DI HAMSIK
LA COPPA ITALIA E' NOSTRA
2 NAPOLI-
FOTO: CORRIERE DELLO SPORT
NAPOLI (3-
JUVENTUS (3-
Arbitro: Brighi di Cesena
Marcatore: 17' st Cavani rig., 38' st Hamsik
Note: prima del match osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell'attentato a Brindisi e del terremoto in Emilia. Ammoniti Marchisio, Dzemaili, Cannavaro, Storari, Borriello, De Sanctis. Espulso al 45' st Quagliarella per gioco scorretto.
Napoli -
-
Comincia l'incontro in un Olimpico stracolmo di entusiasmo. La Curva Nord è tutta azzurra.
2' -
11' -
18' -
28' -
38' -
47' -
-
3' -
17' -
22' -
26' -
28' -
38' -
E' finitaaaaaaaaaa. Il Napoli ha vinto la TIM Cup 2012! I Campioni della Coppa siamo noi!
La gioia di Cannavaro e di De Laurentiis, Capitano e Presidente del Trionfo
SSCNAPOLI
LE PAGELLE AZZURRE
A CURA DEL WEBMASTER
20 MAGGIO 2012
NAPOLI-
FOTO: CORRIERE DELLO SPORT
DE SANCTIS 10 concentrato ed attento sin dai primi minuti. Compie due paratone fantastiche salva-
CAMPAGNARO 10 un gradiatore il difensore azzurro; dalle sue parti non si passa. Incontenibile e concentratissimo. Una prestazione dedicata a Sabela.
CANNAVARO 10 alla vigilia aveva detto "Serve la partita perfetta". Missione compiuta capitano. Ha disputato una grandissima partita giganteggiando in difesa.
ARONICA 10 un baluardo insormontabile questa sera. Perfetto in ogni suo intervento difensivo e non solo.
MAGGIO 10 sotto gli occhi del "suo" mister Prandelli ha fatto un figurone. Partita da incorniciare.
DZEMAILI 10 non ha il dinamismo di Gargano, ma questa sera ha dimostrato di essere un grande giocatore.
INLER 10 tra i migliori in campo. Davvero una fantastica partita per lo svizzero. A tratti è stato il "nostro" condottiero azzurro.
ZUNIGA 10 eccellente la sua partita soprattutto nel primo tempo dove ha sfiorato anche il gol del vantaggio. Ha sfoderato probabilmente una delle sue migliori prestazioni in azzurro.
HAMSIK 10 partita di grande sacrificio nel primo tempo. Un secondo tempo da grande campione qual' è. Realizza il gol della sicurezza dopo una bellissima azione di Pandev che mi ha fatto letteralmente impazzire.
LAVEZZI 10 ha letteralmente fatto a pezzi la difesa juventina con i suoi guizzi e la sua classe. Da una sua azione nasce il rigore del vantaggio azzurro. Un delitto cederlo adesso...
CAVANI 10 realizza il gol del vantaggio con grande freddezza e precisione. Nel complesso ha disputato una grande partita facendosi apprezzare anche nei ripiegamenti difensivi.
PANDEV 10 pochi minuti, ma giusto il tempo per partecipare alla festa azzurra regalando un fantastico assist ad Hamsik.
DOSSENA S.V.
BRITOS S.V.
MAZZARRI 10 il condottiero azzurro ha guidato la squadra azzurra nell' ennesima impresa stagionale e che impresa... Partita impeccabile sotto l' aspetto tecnico-
BRIGHI 5,5 non mi è affatto piaciuta la sua direzione di gara. Troppi falli non sanzionati e troppi cartellini gialli non assegnati ai bianconeri. Il rigore reclamato dalla Juventus? Potremmo reclamare anche noi su quel fuorigioco "fantasma" di Cavani...
La Coppa Italia è del Napoli
Gli azzurri battono 2-
rigore e con Hamsik. I bianconeri chiudono in dieci per l'espulsione di Quagliarella
ROMA -
FISCHI ALL'INNO -
PIU' NAPOLI -
JUVE PERICOLOSA -
SBLOCCA CAVANI -
VIA AI CAMBI -
COLPO HAMSIK -
CORRIERE DELLO SPORT
Coppa Italia al Napoli. Primo k.o. della Juve
Edinson Cavani esulta dopo l'1-
ROMA, 20 maggio 2012 -
Il Napoli vince la Coppa Italia. E dunque stringe in mano un trofeo, che gli mancava dal 1987 (primo titolo in assoluto dal 1990), al termine di una stagione contraddittoria, giocata benissimo nelle coppe, le notti magiche di Champions sono indimenticabili, ma così così in campionato. La vittoria degli uomini di Mazzarri ha ancora maggior valore perché toglie l’imbattibilità stagionale ad una Juventus che ce l’ha messa tutta -
IL NAPOLI PARTE FORTE — Fortissimo. E domina nei primi 10’, interpretando meglio l’approccio ad una finale secca, vincendo il confronto dei moduli 3-
Alessandro Del Piero in azione: è stata l'ultima apparizione in bianconero. LaPresse
CINGOLATO JUVE — Scampato il pericolo, però, i campioni d’Italia crescono. Lentamente. Ma inesorabilmente. La Juve carbura, e diventa il solito carro armato. Del Piero tocca pochi palloni, ma sempre con sapienza, Marchisio è il solito stantuffo che unisce quantità e qualità, e soprattutto Pirlo gioca da Pirlo. Che in questa stagione significa spesso, e stasera di sicuro, da migliore in campo. Marchisio prima sfiora il gol, poi non si vede assegnare un rigore clamoroso sul finale di primo tempo: il difensore, in palese ritardo nella chiusura, calcia lui, invece del pallone. Una topica gigante dell’arbitro Brighi. All’intervallo è 0-
FISCHI PER FIASCHI — Nel secondo tempo la gara si innervosisce. Tanti falli, altrettante proteste, e non aiutano decisioni arbitrali sciagurate, che scontentano tutti. Brighi non ne azzecca una.
REGALONE JUVE, CAVANI LO SCARTA — Al 16’ della ripresa la partita svolta. E la coppa prende la direzione sud, verso Napoli. Su un’innocua rimessa laterale Bonucci si addormenta, e Storari invece di accompagnare Lavezzi verso il fondo, lo tocca in area. Rigore. Cavani dal dischetto è impeccabile: 1-
FUORI DEL PIERO — Al 23’ esce Del Piero, salutato da un’ovazione. E’ un momento storico: il suo addio alla Juve. Cambio ingeneroso: eppure il capitano bianconero aveva giocato beme, certo meglio di Borriello. Ma Conte non fa sconti alla carriera. C’è una coppa in ballo. Dentro Vucinic.
JUVE ALL’ARREMBAGGIO — Tutta nella metà campo del Napoli. Sfiora il gol con Bonucci e Pepe, ma non passa. Spinge e spinge ancora, ma non possa. Il Napoli vuole fortissimamente vuole, questa coppa. Sa che è il suo momento. Deve cogliere l’attimo.
HAMSIK CHIUDE I CONTI — In contropiede. Spietato. Assist di Pandev, tocco morbido dello slovacco, tenuto in gioco da Bonucci, a scavalcare Storari. 2-
Riccardo Pratesi
GAZZETTA.IT
LE INTERVISTE AZZURRE
25 MAGGIO 2012
Aronica: Coppa dedicata ai napoletani
La Coppa è un traguardo storico, Napoli meritava questa gioia
"Napoli meritava questa gioia". Totò Aronica dedica ai tifosi azzurri la conquista della Coppa Italia. Il difensore azzurro, ancora grande protagonista della stagione, racconta ai microfoni di Radio Marte la sua soddisfazione...
"Domenica è stata una grande festa, la vittoria della Coppa Italia è un traguardo storico che siamo riusciti a centrare. La città era in fibrillazione perché aspettava di vincere da tempo e siamo felici di aver regalato questa gioia ai nostri tifosi".
"Sono d'accordo con Morgan che ieri proprio a Radio Marte ha detto che la nostra stagione è stata bellissima. E' il terzo anno che centriamo l'Europa ed abbiamo vissuto una grande avventura in Champions. Siamo partiti come matricola, senza essere accreditati. Molti pensavano che in un girone così forte non saremmo riusciti a qualificarci, invece abbiamo battuto grandi squadre e tutti hanno capito che dovevano fare i conti con noi"
"Abbiamo giocato 51 partite e siamo riusciti a coronare l'anno con il successo in Coppa Italia. E' stata una stagione dispendiosa ed era ovvio avere anche qualche calo. Ma il bilancio complessivo è ottimo. Meritiamo un bel 9".
Qual è stato il momento più alto del Napoli e di Aronica..."Il momento più alto è stato il passaggio del turno di Champions con i match col City ed il Villarreal. Ma anche nella finale di Coppa Italia abbiamo raggiunto il top. Personalmente quest'anno ho toccato l'apice della mia carriera in Europa , sotto il profilo tecnico, emotivo e mediatico".
Diciamo che ti manca solo il gol..."Sì -
Quanto è stato importante Mazzarri per te e per il gruppo? "Quello che ha fatto Mazzarri in questi anni è sotto gli occhi di tutti. Lui è un tecnico che lavora con attenzione e dedizione. Se dovesse rimanere saremmo contenti tutti perchè sarebbe garanzia di continuità per questo gruppo. Mazzarri oltre ad essere un grande allenatore è un grande motivatore. Ad ogni giocatore dà stimoli forti anche a quelli che giocano di meno. E' un uomo che cura i minimi particolari e segue tutti i ragazzi del gruppo. Quando prepara le partite è come se le giocasse anche lui insieme a noi..."
Cosa ha significato quel pianto emozionato di Lavezzi? "Il Pocho è un leader in campo. Domenica prima della finale l'ho abbracciato e gli ho detto: tu puoi farci vincere questa partita. E così è stato perchè per noi è un calciatore importante. Sappiamo ciò che ci ha dato ed è stata una gioia grandissima anche per lui questo successo".
Vincere aiuta a vincere. Dopo la Coppa Italia ci sarà la Supercoppa che si giocherà ad agosto..."Sì, avremo un'altra Coppa prestigiosa da poter conquistare, abbiamo la possibilità di mettere un altro mattoncino importante al nostro progetto e speriamo di poter cominciare alla grande la prossima stagione. Questo è un gruppo con carisma e grande voglia di vincere".
SSCNAPOLI
Il centrocampista svizzero: «La vittoria della coppa Italia è stato un trionfo che
non scorderò mai. Abbiamo vissuto momenti incredibili durante la stagione»
NAPOLI -
«E ORA SOTTO CON LA NAZIONALE» -
CORRIERE DELLO SPORT
Il quotidiano on-
AREANAPOLI
24 MAGGIO 2012
Che felicità la Coppa, vincere a Napoli è una sensazione fantastica
"Vincere a Napoli è una sensazione fantastica". Morgan De Sanctis racconta la sua emozione nella grande serata dell'Olimpico ai microfoni di Radio Marte. Il portiere azzurro oltre a essere grande protagonista in campo, può vantare anche doti da premonitore...
"Dal primo giorno che misi piede a Napoli mi sono messo in testa di alzare un trofeo. L'ho sempre detto che il mio obiettivo della carriera era vincere con la maglia azzurra. Sono felice perchè meritiamo questa Coppa Italia e fin dall'anno scorso mi era rimasto il cruccio dell'eliminazione contro l'Inter. Adesso è stato bellissimo vincere a Roma contro la Juventus campione d'Italia".
"Io ritengo questa stagione fantastica. Da quando abbiamo cominciato il ritiro di Dimaro fissammo i nostri obiettivi: entrare nei primi 5 in campionato, disputare una grande Champions e provare a vincere la Coppa Italia. Il traguardo è stato raggiunto e possiamo essere ben soddisfatti. I tifosi meritavano questa gioia anche perchè l'unica parentesi negativa dell'anno era arrivata nella gara di Bologna nella quale abbiamo avuto tante occasioni da gol. Lì, dopo una grande rimonta in classifica, abbiamo mancato il terzo posto, ma per il resto è stato tutto bellissimo. In Champions abbiamo fatto cose esaltanti e meritavamo, secondo me, anche di passare il turno col Chelsea. Però non c'è rammarico, perchè parliamo della squadra che alla fine ha vinto la Coppa. Per noi è stata non essere considerata una delusione, bensì una esperienza importante".
"Nell'ambiente napoletano c'è sempre qualcuno che tende ad alzare troppo l'asticella. Ci siamo ormai abituati a qualche critica o alla pressione. Ma noi siamo sereni perché nel triennio Mazzarri siamo stati capaci di realizzare una crescita straordinaria. Siamo tornati in Champions dopo 22 anni e giocheremo in Europa per la terza stagione consecutiva. Sono d'accordissimo con il Presidente De Laurentiis quando dice che gli unici a dover giudicare la squadra sono i tifosi. I veri giudici del Napoli sono i nostri sostenitori. E questa vittoria in Coppa è dedicata al loro calore ed alla passione unica che ci hanno sempre fatto sentire"
Il momento personale più bello della stagione è stato il rigore parato a Gomez con il Bayern? "No, il momento più bello è stato il successo con il Manchester City e successivamenta la vittoria col Villarreal che ci ha dato la qualificazione agli ottavi. I momenti importanti per me sono quelli che ti regalano risultati e successi da condividere con l'intera squadra. Personalmente io a 35 anni vinco ogni giorno in cui mi alzo e sento dentro di me l'entusiasmo di quando ero giovanissimo per allenarmi e dare il massimo. La vita è una sfida quotidiana".
Morgan è molto sincero e chiaro sul futuro azzurro..."Al di là di chi resta o chi va, che possa essere io, Lavezzi o Mazzarri, la certezza è che la Società ha un progetto importante che proseguirà qualsiasi siano i protagonisti. Sono certo che la rosa si rinforzerà ancora con giocatori di qualità e che qui resterà un gruppo solido. In questi anni a Napoli si è creato un blocco monolitico e chiunque volesse sposare il progetto azzurro dovrà farlo con dedizione ed entusiasmo. Perchè è con il lavoro e l'entusiasmo che abbiamo raggiunto grandi obiettivi".
Dall'azzurro Napoli a quello dell'Italia..."Sì, sempre all'insegna dell'azzurro adesso comincia un'altra avventura. Speriamo di giocare un grande Europeo, i presupposti ci sono anche se il girone non è facile".
Morgan poi fa gli auguri ad Aurelio De Laurentiis. "Oggi il Presidente festeggia il compleanno e voglio augurargli altri successi con la verve e l'entusiasmo che hanno caratterizzato i suoi otto anni a Napoli"
SSCNAPOLI
De Sanctis: Grande annata al Napoli do un bel 10
Il portiere: «Questa squadra ha grande qualità, per migliorare ancora bisogna integrare con dei grandissimi calciatori»
NAPOLI -
IL MERCATO -
GLI EUROPEI -
CORRIERE DELO SPORT
23 MAGGIO 2012
coppa. Felice per la festa in città, i capelli..."
Lo slovacco ha parlato attraverso il suo sito ufficiale
Marek Hamsik ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il successo in Coppa Italia attraverso il suo sito ufficiale: “E’ una grande vittoria per il Napoli, abbiamo conquistato un trofeo dopo tanti anni nella storia del club. E’ la mia prima coppa in carriera e la prima dopo oltre venti anni per gli azzurri. I capelli? Ho mantenuto la promessa, Cannavaro ha iniziato a tagliare e Maggio ha concluso il lavoro. Gol? Sono felice di aver segnato, abbiamo regalato una grande festa alla città e ai tifosi”.
TUTTONAPOLI
21 MAGGIO 2012
Lavezzi: «Grande Napoli, una Coppa Italia storica»
Il Pocho il giorno dopo il trionfo: «Sono felice ed orgoglioso di quello che abbiamo fatto, grandi ragazzi, grandi
tifosi, è una vittoria incredibile che conclude una stagione fantastica che ci ha regalato tante soddisfazioni»
NAPOLI -
NEL PRESEPE -
CORRIERE DELLO SPORT
Il tecnico azzurro: «Sono andato a letto alle 7, alle 11 suonavano i telefoni e mi sono svegliato. Ho dormito quasi niente, meglio così.
Ne vale assolutamente la pena. Ieri mi sono emozionato e commosso quando ho visto tutta quella gente aspettarci»
ROMA -
SULLE LACRIME DI LAVEZZI -
VOGLIA DI SCUDETTO -
CORRIERE DELLO SPORT
L'attaccante azzurro Ezequiel Lavezzi sul suo profilo Twitter ha pubblicato una foto che lo ritrae con la Coppa Italia. Il Pocho ha scritto anche il seguente messaggio: "Grazie a tutti per i saluti, godetevi questa mia foto".
AREANAPOLI
De Laurentiis: Il trofeo della rinascita
Riportare un trofeo a Napoli è un sogno che si realizza
"Il primo trofeo di una rinascita". Aurelio De Laurentiis si gode il frutto della sua ricostruzione. E' arrivata la prima Coppa della nuova Era azzurra. Il Presidente è orgoglioso e già punta dritto al futuro...
"Questa Società è rinata nel 2004 ed in pochi anni abbiamo fatto cose importante. Napoli esiste, Napoli è viva, Napoli sa essere anche campione. Sono contento per i napoletani, riportare un trofeo in questa città è un sogno. Questa è una nuova realtà, questo è un Club che è rinato e vogliamo andare avanti senza fermarci mai"
"Adesso lavoriamo per il futuro, il nostro progetto proseguirà nel rispetto delle regole del calcio. Il Napoli deve crescere e non rischiare più di precipitare come in passato. Questo è il nostro obiettivo principale, costruire una Società solida. Noi non dobbiamo ragionare ad annualità, il nostro deve essere un progetto a largo raggio per garantire alla nostra città una squadra forte e competitiva sempre"
Poi una dedica al popolo azzurro. "La mia dedica personale è a tutti i tifosi del Napoli, sia quelli che stavano stasera all'Olimpico, sia quelli che stanno a Napoli ed in tutto il mondo"
SSCNAPOLI
Cannavaro: Che gioia, sono orgoglioso
La gioia di Cannavaro, Cavani, Hamsik e Inler: Una vittoria splendida
"Sono orgoglioso di alzare questa Coppa da napoletano". Paolo Cannavaro avrà sognato cento volte quella scena. Il sogno è realtà, il capitano azzurro alza al cielo un trofeo che mancava da 25 anni...
"E' bellissimo, è una vittoria splendida, Napoli non dormirà stanotte. Alzare questa Coppa è una soddisfazione immensa, oggi so cosa hanno provato i napoletani che hanno vinto. Vincere a Napoli ha una difficoltà ma anche un sapore più bello rispetto a qualsiasi città del Mondo. Questa vittoria è un punto di partenza, ci fa capire che vincere è bello e ci dà la spinta per vincere ancora nel futuro. L'appetitio vien mangiando...."
La soddisfazione di Edinson Cavani, ancora bomber nella notte dell'Olimpico..."Meritavamo questa vittoria. Siamo felici, adesso godiamoci questa Coppa e pensiamo al futuro per altri impegni in Italia ed in Europa. Ringrazio Dio, la mia famiglia ed i miei compagni. Questo successo lo divido con tutti quelli che mi sono stati vicino ed ai tifosi napoletani".
Marek Hamsik ha urlato sotto la Nord la sua gioia dopo il secondo gol e poi è crollato a terra baciando il campo. Un'immagine indimenticabile...
"Dopo tanti anni abbiamo portato un trofeo a Napoli, non vediamo l'ora di tornare a Napoli per festeggiare con i tifosi. Abbiamo dato tutto, per me è una grande soddisfazione. Sono contento, ho tagliato la cresta come avevo promesso. Dopo tanti anni Napoli può festeggiare e noi siamo felicissimi. Simao stanchi ma pieni di gioia. Abbiamo dato tutto. E' il primo trofeo della mia carriera e sono felice di poterlo festeggiare con i napoletani"
Gokhan Inler grande protagonista anche dal punto di vista emotivo in questo suo primo successo azzurro..."Oggi era l'ultima partita e contava tantissimo. Siamo andati in campo con la mentalità giusta fin dal primo minuto. Volevo giocare questa partita al duecento per cento. Abbiamo una grande squadra che non ha mai mollato. Questa è la nostra prima Coppa ed è un traguardo importantissimo. Sono contentissimo perchè abbiamo battuto la Juventus che era veramente forte. Per me è stata la prima stagione a Napoli ed è stata bellissima..."
SSCNAPOLI
Lucarelli: "Soddisfazione enorme, vincere a Napoli è una cosa unica"
"Sono felice di aver conosciuto l'ambiente Napoli e spero che questo sia solo l'inizio di un ciclo vincente"
Cristiano Lucarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: "E' una soddisfazione enorme. Vincere a Napoli è una sensazione unica. Ho visto tanta commozione, è stato bello vedere piangere Paolo Cannavaro. Sono felice di aver conosciuto l'ambiente Napoli e spero che questo sia solo l'inizio di un ciclo vincente"
TUTTONAPOLI
20 MAGGIO 2012
Mazzarri: Battere la Juve è l'impresa delle imprese
Il tecnico del Napoli: «La nostra canzone ('o surdato nnammurato n.d.r.) ormai la cantano un pò tutti adesso
invece la cantiamo noi. Tutta la squadra ha fatto qualcosa di straordinario in questo triennio. Cavani, Lavezzi,
Hamsik sono sulla bocca di tutti, ma è il gruppo che è eccezionale e va osannato in blocco»
ROMA -
CORRIERE DELLO SPORT
Il presidente azzurro: «C'era una società che non esisteva più ed in pochi anni abbiamo
portato a casa qualcosa, e soprattutto la coscienza che Napoli esiste, è viva»
ROMA -
CORRIERE DELLO SPORT
L'attaccante azzurro: «Provo tanta soddisfazione, è la mia quarta Coppa Italia ma anche
la più bella. Devo ringraziare tutta Napoli, questa coppa se la meritano veramente»
ROMA -
CORRIERE DELLO SPORT
Il tributo di Angelo Forgione alla Coppa Italia:
La stella del sud
Una serata che resterà nella storia
Boom di richieste per l’attesissimo videoracconto della vittoria del Napoli ai danni della Juventus nella finale della Coppa Italia. Che non poteva mancare, nonostante gli importanti argomenti da approfondire che la stessa finale ho fornito fuori dal rettangolo di gioco. Il trofeo alzato al cielo di Roma, otto anni dopo il fallimento, è la certificazione della bontà del progetto di De Laurentiis. E la festa che ne è venuta segue quella per la promozione in Serie A, due gioie per le nuove generazioni di tifosi che non hanno vissuto i trionfi degli anni ’80. Una vittoria che ha sottratto alla Juventus la stella d’argento e l’imbattibilità stagionale… e ha regalato al popolo azzurro la migliore rivincita dopo la derisione di Torino. Cantanapoli chi canta ultimo!
Fonte: Angelo Forgione
TUTTONAPOLI