Tabellini 2024/2025 Andata

Stagione 2024/2025

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DEL GIRONE DI RITORNO

19^ GIORNATA

4 GENNAIO 2025

PROVA STRATOSFERICA

0 Fiorentina-Napoli 3

Super Neres, poi Lukaku su rigore e McTominay: il Napoli rifila un tris alla Fiorentina e torna al primo posto in solitaria

FOTO: SSC NAPOLI

FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea 6; Moreno 5 (59' Colpani 6), Comuzzo 5, Ranieri 5,5; Dodò 5,5, Adli 6 (79' Cataldi sv), Mandragora 6 (73' Richardson sv), Parisi 5,5 (59' Gosens 6); Beltran 6,5 (79' Kouamé sv), Sottil 6,5; Kean 5,5. All. Palladino 5.

NAPOLI (4-3-3): Meret 8; Di Lorenzo 7,5, Rrahmani 8, Juan Jesus 7,5, Olivera 7,5 (89' Raspadori sv); Anguissa 8, Lobotka 8 (89' Gilmour sv), McTominay 8; Neres 9 (86' Ngonge sv), Lukaku 8 (72' Simeone sv), Spinazzola 7,5 (86' Mazzocchi sv). All. Conte 8

Arbitro: Manganiello 8

Ammoniti: Di Lorenzo (N)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 30' Neres, 54' rig. Lukaku, 68' McTominay

Azzurri ordinati e devastanti sulle ali di un David Neres ancora decisivo, capace di rompere gli equilibri di un match fin lì ben approcciato dai viola (schierati col 3-4-2-1 da Palladino) ma puniti dall'assolo super del brasiliano, autore del vantaggio ospite.

La squadra di Conte, pur priva degli infortunati Kvaratskhelia e Politano, nel secondo tempo legittima la vittoria sfruttando gli spazi inevitabilmente concessi dai gigliati: prima Moreno è ingenuo su Anguissa e regala il rigore che Lukaku trasforma in 0-2; poi a salire in cattedra è McTominay, che si inserisce a rimorchio sfruttando un erroraccio di Comuzzo e mette in ghiaccio il risultato.

La Fiorentina (goal annullato a Kean) ci prova ma sbatte su Meret e Rrahmani, calando alla distanza dopo gli sforzi profusi: per i toscani, ultimo successo il 12 dicembre. Il Napoli invece non sbaglia e, aspettando i recuperi di Atalanta ed Inter, comanda il campionato.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

18^ GIORNATA

29 DICEMBRE 2024

RIAGGUANTATA LA VETTA

1 Napoli-Venezia 0

Raspadori entra e nel finale decide Napoli-Venezia, riportando gli azzurri in vetta con l'Atalanta. Lukaku sbaglia un rigore

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6, Juan Jesus 6,5, Olivera 6,5 (88' Spinazzola sv); Anguissa 6 (69' Raspadori 7), Lobotka 6, McTominay 6; Neres 6,5, Lukaku 5,5, Kvaratskhelia 6 (75' Politano sv). All. Conte 6,5.

VENEZIA (3-4-1-2): Stankovic 7,5; Altare 6, Idzes 5, Sverko 5,5; Zampano 5,5 (89' Bjarkason sv), Nicolussi Caviglia 6, Busio 6, F. Carboni 6 (60' Candela 5,5); Ellertsson 6,5 (70' Andersen 6); Oristanio 5,5 (89' El Haddad sv), Yeboah 6,5 (70' Pohjanpalo sv). All. Di Francesco 6,5.

Arbitro: Cosso 7

Ammoniti: Altare (V), Stankovic (V), Idzes (V)

Espulsi: nessuno

Note: al 37' Stankovic (V) para un rigore a Lukaku (N)

Marcatori: 79' Raspadori

Missione compiuta, ma quanta fatica.

Il Napoli chiude l'anno battendo 1-0 il Venezia, ringraziando un Raspadori tanto discusso quanto decisivo col goal che nel finale - da subentrato - riporta gli azzurri al primo posto a braccetto con l'Atalanta.

Il predominio della squadra di Conte trova nell'organizzazione tattica dei lagunari e in uno Stankovic da impazzire ostacoli durissimi da superare, col portiere di proprietà dell'Inter sugli scudi in particolare quando nel primo tempo dice no a Lukaku parandogli un rigore.

I veneti, che dopo qualche sortita offensiva abbassano il baricentro blindando la propria 16 metri, resistono alle offensive del Napoli tenuti in piedi dal proprio numero uno ma capitolano sulla conclusione da dentro l'area dell'ex Sassuolo, l'uomo della provvidenza che non t'aspetti.

Azzurri di nuovo in testa e Venezia ko, ma consapevole che la strada intrapresa per provare a salvarsi è quella giusta.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

17^ GIORNATA

21 DICEMBRE 2024

UNA VITTORIA SOFFERTA

1 Genoa-Napoli 2

Il Napoli si impone per 2-1 sul campo del Genoa: dopo un primo tempo dominato, i partenopei soffrono nella ripresa.

FOTO: SSC NAPOLI

GENOA (4-3-3): Leali 6; Sabelli 6 (79’ Norton-Cuffy sv), Bani 6, Vasquez 6, Martin 5.5; Frendrup 6, Badelj 5.5 (70’ Thorsby 6), Miretti 6 (84’ Balotelli sv); Zanoli 6, Pinamonti 7, Vitinha 6 (70’ Ekuban 6). All. Vieira 6

NAPOLI (4-3-3): Meret 8; Di Lorenzo 6, Rrahmani 8, Juan Jesus 5.5, Olivera 6; Anguissa 8, Lobotka 7, McTominay 6; Politano 6 (87’ Spinazzola sv), Lukaku 6 (73’ Simeone 6), Neres 7.5 (73’ Kvaratskhelia 6). All. Conte 7

Arbitro: La Penna 6,5

Ammoniti: Juan Jesus (N), Sabelli (G), Frendrup (G)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 15’ Anguissa (N), 23’ Rrahmani (N), 51’ Pinamonti (G)

Per capire se il suo sarà un Natale da capolista bisognerà ovviamente attendere domenica la risposta dell’Atalanta, intanto però il Napoli torna a godersi la vetta in solitaria almeno per una notte.

La compagine partenopea infatti si impone per 2-1 sul campo del Genoa al termine di una partita dai due volti. Un primo tempo sul velluto quello vissuto dagli uomini di Antonio Conte che, fin dalle battute iniziali, danno l’impressione di poter gestire a proprio piacimento i ritmi di gioco. La traversa colpita dopo appena 4’ da Lukaku è un primo segnale di grande vitalità, ma è solo dopo il quarto d’ora che per gli ospiti la strada si fa realmente in discesa. Al 15’ infatti Anguissa sblocca il punteggio con un bel colpo di testa e da lì in poi c’è solo una squadra in campo.

Il Napoli domina in lungo e in largo facendo valere il proprio maggior tasso tecnico e la propria maggiore fisictà e al 23’ ottiene il meritato raddoppio grazie a Rrahmani (altro colpo di testa decisivo su un’azione di calcio da fermo).

Il Genoa sembra sparire da campo ma, proprio quando ormai tutti pensano ad una partita già segnata, le cose cambiano in maniera clamorosa.

I padroni di casa entrano in campo nella ripresa con un altro piglio e, prima riaprono i giochi al 51’ con Pinamonti, poi trovano la forza per esercitare una pressione via via sempre più alta mettendo il Napoli alle corde.

Quella che sembrava essere un sfida chiusa con una frazione di anticipo diventa una contesa bellissima e gli uomini di Viera sfiorano anche il pareggio prima con Badelj e poi con una conclusione sporca dalla corta distanza di Balotelli.

Il Napoli stringe i denti fino al triplice fischio finale e porta dunque a casa tre punti pesantissimi. Al Genoa resta l’amaro in bocca per la sconfitta, ma anche un grande secondo tempo dal quale ripartire.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

16^ GIORNATA

14 DICEMBRE 2024

TRE SEGNALI AL CAMPIONATO

1 Udinese-Napoli 3

Il Napoli torna alla vittoria in campionato imponendosi per 3-1 sul campo dell’Udinese: i partenopei tengono il passo dell’Atalanta.

FOTO: SSC NAPOLI

UDINESE (3-5-2): Sava 6; Kristensen 5.5, Bijol 5.5, Giannetti 5 (83’ Bravo sv); Ehizibue 5.5 (70’ Kamara 5.5), Lovric 6 (34’ Atta 5.5), Karlstrom 5, Ekkelenkamp 5.5 (83’ Abankwah sv), Zemura 6.5 (83’ Modesto sv); Thauvin 6.5, Lucca 5. All. Runjaic 6

NAPOLI (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Buongiorno 6, Olivera 6.5; Anguissa 8, Lobotka 6 (89’ Gilmour sv), McTominay 6.5; Politano 6 (85’ Ngonge sv), Lukaku 7 (80’ Simeone 6.5), Neres 8 (85’ Raspadori sv). All. Conte 7

Arbitro: Doveri 7

Ammoniti: Atta (U), Politano (N)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 22’ Thauvin, 50’ Lukaku, 76’ aut. Giannetti, 81’ Anguissa

Serviva una vittoria al Napoli per rispondere all’Atalanta capolista e per tenere al sicuro il secondo posto in classifica e la vittoria è arrivata in rimonta su un campo complicato come quello dell’Udinese.

Dopo la sconfitta rimediata in casa contro la Lazio, gli uomini di Conte ripartono dopo essere usciti alla distanza e aver dimostrato tanto carattere.

Il Napoli, in avvio, soffre l’aggressività di un’Udinese che lascia agli avversari il totale controllo del pallone, per poi tentare di far male in contropiede. La mossa tentata da Runjaic dà i suoi frutti e per gli ospiti si traduce in un possesso tanto lungo quanto sterile.

I partenopei faticano infatti ad attivare un Lukaku sempre spalle alla porta ed arginato senza troppi problemi dalla retroguardia avversaria e al 22’ vengono puniti da Thauvin: calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di Lobotka in area, Meret respinge la conclusione dal dischetto dell’attaccante francese che però è poi implacabile sulla ribattuta.

Il Napoli fatica a reagire nella prima frazione, ma nella ripresa riesce ad aumentare i giri del motore. Alza il proprio baricentro e, alla prima vera occasione a disposizione, Lukaku è bravissimo al 50’ a scappare dalla marcatura dei centrali avversari e ad involarsi verso la porta di Sava per poi batterlo di sinistro sfruttando al meglio uno splendido assist di McTominay.

E’ il goal che vale l’1-1 e che cambia totalmente l’inerzia della partita. I partenopei, ritrovata la giusta fiducia, si sciolgono definitivamente e al 76’ completano il sorpasso: splendida azione personale di Neres che parte dalla sinistra, supera un paio di avversari, penetra in area, si vede respinto il primo tiro, ci riprova e trova la deviazione decisiva di Giannetti che incappa nella più classica della autoreti.

Ormai c’è solo una squadra in campo ed è il Napoli che all’81’ chiude definitivamente i giochi con Anguissa: ottimo pallone offerto da Simeone (entrato in campo da pochi secondi), il centrocampista azzurro si invola verso l’area avversaria approfittando di spazi sempre più grandi e non lascia scampo a Sava per l’1-3.

E’ il goal che manda in archivio la gara con quale minuto di anticipo e che consente al Napoli di tornare da Udine con tre punti pesantissimi in più.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

15^ GIORNATA

8 DICEMBRE 2024

UNA SCONFITTA CHE FA RABBIA

0 Napoli-Lazio 1

Un assolo di Isaksen manda ko il Napoli contro la Lazio per la seconda volta in 4 giorni: l'Atalanta ringrazia e resta in vetta

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6, Olivera 5; Anguissa 6,5 (91' Folorunsho sv), Lobotka 6 (82' Gilmour sv), McTominay 5,5 (82' Raspadori 5); Politano 6 (76' Neres 6), Lukaku 5 (91' Simeone sv), Kvaratskhelia 5,5. All. Conte 5,5.

LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6; Marusic 6, Gila 6,5, Romagnoli 6 (61' Patric 6,5), Tavares 6 (92' Gigot sv); Guendouzi 6,5, Dele-Bashiru 6,5; Isaksen 7 (92' Lazzari sv), Dia 6 (72' Pedro sv), Zaccagni 6; Castellanos 5,5 (72' Noslin 6,5). All. Baroni 7.

Arbitro: Colombo 5

Ammoniti: Dia (L), Guendouzi (L), McTominay (N), Rrahmani (N), Castellanos (L)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 79' Isaksen (L)

La Lazio, nel giro di 4 giorni, mette il secondo sgambetto al Napoli e fa felice l'Atalanta.

Gustav Isaksen si prende il 'Maradona' stendendo la squadra di Conte, che perde il primato in favore della Dea e consente ai biancocelesti di pensare in grande.

Il danese rompe gli equilibri di un match bloccato dal punto di vista tattico, sfruttando un assist del nuovo entrato Noslin che con vivacità e tecnica dà la scossa alla gara. Azzurri in difficoltà nel far girar palla e nell'aumentare i giri della manovra per provare a far male ai capitolini, ordinati, corti e solidi sia sul campo che psicologicamente.

La Lazio espugna Fuorigrotta apponendo la griffe sul nuovo passo falso del Napoli, fuori dalla Coppa Italia ed ora non più in vetta per mano di Zaccagni & co.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

14^ GIORNATA

1 DICEMBRE 2024

CINICI E SPIETATI

0 Torino-Napoli 1

Il Napoli rafforza la leadership in classifica: contro il Torino basta una rete di McTominay nel primo tempo.

FOTO: SSC NAPOLI

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic 7.5; Walukiewicz 5, Coco 4.5, Masina 6 (76' Sosa 6); Pedersen 5.5 (46' Lazaro 6), Ricci 6, Linetty 6 (64' Vlasic 6), Gineitis 5.5, Vojvoda 6.5 (75' Karamoh 6); Sanabria 5 (64' Njie 6), Adams 5.5. All. Vanoli. 6

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 7, Buongiorno 7, Olivera 7; Anguissa 7 (87' Folorunsho s.v.), Lobotka 7, McTominay 8; Politano 6 (75' Spinazzola 6), Lukaku 6 (87' Simeone s.v.), Kvaratskhelia 6.5 (80' Neres s.v.). All. Conte. 7

Arbitro: Fabbri 6

Ammoniti: Walukiewicz (T), Pedersen (T), Coco (T), Anguissa (N), Ricci (T)

Espulsi: ---

Marcatori: 31' McTominay

Primato consolidato per il Napoli: a Torino basta il sigillo di McTominay per volare a quota 32 punti, in attesa di Fiorentina-Inter che delineerà ulteriormente la classifica ai piani alti. Quarta sconfitta nelle ultime cinque uscite per la squadra di Vanoli, che perde così il confronto diretto col maestro Conte.

Approccio positivo dei granata, più incisivi della capolista che rischia di passare subito in svantaggio con Adams: Buongiorno se lo perde, ma il colpo di testa dello scozzese da buonissima posizione non centra lo specchio. Col passare dei minuti, nell'altra area, cresce l'intesa tra Kvaratskhelia e Lukaku: assist del georgiano per il belga che conclude di tacco, trovando la grande opposizione di Milinkovic-Savic.

L'estremo difensore serbo è reattivo anche sul colpo di testa di Kvaratskhelia, il cui slalom propizia il vantaggio di McTominay: conclusione bruciante sul primo palo, sorpreso stavolta Milinkovic-Savic. Ha dell'incredibile l'errore sottoporta commesso da Coco: l'ex Las Palmas incespica goffamente sul pallone fallendo l'1-1 a specchio completamente spalancato.

Milinkovic-Savic si prende la scena anche nella ripresa sul terzo tempo di Olivera: il pallone rimbalza a terra prima di essere deviato con un altro riflesso felino dal numero 32. Il portierone serbo si ripete anche su Simeone nel recupero, quando a Neres viene annullata una rete per offside.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

13^ GIORNATA

24 NOVEMBRE 2024

LA DURA LEGGE DELL' EX

1 Napoli-Roma 0

Romelu Lukaku fa valere la legge dell'ex e abbatte il muro della prima 'nuova' Roma di Ranieri: il Napoli torna in vetta da solo

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6,5, Olivera 6,5; Anguissa 7 (85' Folorunsho sv), Lobotka 7, McTominay 5,5; Politano 6,5 (85' Mazzocchi sv), Lukaku 7 (79' Simeone sv), Kvaratskhelia 5 (67' Neres 6). All. Conte. 7

ROMA (4-1-4-1): Svilar 6; Celik 6 (78' Abdulhamid sv), Mancini 5,5 (88' Dybala sv), Ndicka 6, Angelino 5,5; Cristante 6; El Shaarawy 6 (46' Baldanzi 5,5), Koné 6, Pellegrini 5,5 (46' Hummels 5), Pisilli 6 (78' Dahl sv); Dovbyk 6. All. Ranieri.

Arbitro: Massa 5

Ammoniti: Ndicka (R), Pisilli (R), Cristante (R

Espulsi: nessuno

Marcatori: 54' Lukaku (N)

Roma battuta 1-0 facendo valere la più classica della legge dell'ex, con Romelu Lukaku giustiziere della prima Lupa scelta da Claudio Ranieri nella sua nuova avventura sulla panchina giallorossa.

Il belga, grazie ad un assolo da manuale di capitan Di Lorenzo, fa crollare il muro eretto dai giallorossi per ritrovare solidità e sicurezze che fino ad inizio ripresa aveva ben tamponato i tentativi della banda Conte.

Poi il tap-in del belga, che punisce la sua vecchia squadra e fa felice il 'Maradona' sulle note di Pino Daniele, riportando in vetta gli azzurri.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

12^ GIORNATA

10 NOVEMBRE 2024

UN PAREGGIO DA PRIMATO

1 Inter-Napoli 1

Il Napoli pareggia a San Siro e mantiene la vetta solitaria della classifica:

FOTO: SSC NAPOLI

INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6, Acerbi 7, Bastoni 6,5 (89' De Vrij sv); Dumfries 6, Barella 6,5, Calhanoglu 6 (82' Zielinski sv), Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (82' Darmian sv); Thuram 5,5 (82' Taremi sv), Lautaro Martinez 5,5 (89' Arnautovic sv). All. Inzaghi. 6

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 8, Buongiorno 8, Olivera 8; Anguissa 6,5, Gilmour 5,5 (60' Lobotka 6), McTominay 7; Politano 6 (84' Ngonge 6,5), Lukaku 5,5 (77' Simeone 6), Kvaratskhelia 6. All. Conte 7

Arbitro: Mariani 4

Ammoniti: Dumfries

Espulsi: nessuno

Note: Calhanoglu sbaglia un rigore al 74'

Marcatori: 23' McTominay, 43' Calhanoglu

L'impostazione 'contiana' della partita è chiara sin dai primissimi minuti. Il Napoli lascia giocare l'Inter e riparte, trovando anche una manovra più fluida rispetto ai nerazzurri, spesso imballati negli ultimi 20 metri. Lukaku si sbatte in mezzo alla pioggia di fischi, Kvaratskhelia non fa dormire sonni tranquilli a Dumfries, che prima regala il corner al Napoli e poi, dagli sviluppi dello stesso, si perde McTominay che da pochi passi mette in rete e fa esplodere il settore ospiti di San Siro. La strategia di Conte funziona e l'Inter fatica ad essere incisiva, sino a quando Calhanoglu non decide di armare il suo destro e fulminare Meret. Il tiro non è angolato, ma è fortissimo. Difficile dare colpe al portiere azzurro (che poco prima aveva fatto una bella parata su Acerbi) su una botta del genere.

Nel secondo tempo il copione non cambia, ma la pressione dell'Inter si fa via via più insistente e il Napoli non riesce più a venire fuori come prima. Il palo di Dimarco è il primo segnale che il castello difensivo di Conte si sta sgretolando, poi Anguissa entra in ritardo su Dumfries in area e concede a Calhanoglu l'occasione di ribaltare tutto. Per uno come lui, che ha fatto 19 su 19 dal dischetto con la maglia dell'Inter, sembra un esito già scontato, ma stavolta il turco chiude troppo il destro, che si infrange sul palo. Primo errore dagli undici metri con la maglia dell'Inter e in generale in Italia.

L'Inter continua comunque a tenere il pallino del gioco, ma il Napoli dopo la paura si fortifica e tiene alta la guarda fino al triplice fischio (e addirittura ha pure la grande occasione di vincerla con Simeone nell'ultima azione del match), strappando un punto che gli permette di rimanere ancora a guardare tutti dall'alto, guidando una classifica cortissima, con sei squadre racchiuse in due punti. Se questi sono i presupposti, sarà un campionato bellissimo.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

11^ GIORNATA

3 NOVEMBRE 2024

SCONFITTA MERITATA

0 Napoli-Atalanta 3

Lookman da impazzire, Hien azzera Lukaku, difesa azzurra in tilt

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 5; Di Lorenzo 5, Rrahmani 5, Buongiorno 6, Olivera 5 (76' Spinazzola 6); Anguissa 5, Gilmour 5 (61' Raspadori 5); Politano 5,5 (61' Ngonge 6), McTominay 5,5, Kvaratskhelia 5,5 (71' Neres 5); Lukaku 4,5 (76' Simeone 6,5). All. Conte 5,5.

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi 6,5; Djimsiti 6,5, Hien 7,5, Kolasinac 6 (70' Kossounou 6,5); Zappacosta 6,5 (82' Bellanova 6,5), De Roon 6, Ederson 7, Ruggeri 6,5; De Ketelaere 7 (75' Samardzic sv), Pasalic 6,5 (82' Brescianini sv); Lookman 8 (75' Retegui 7). All. Gasperini 7,5.

Arbitro: Doveri 6

Ammoniti: Kolasinac (A), Djimsiti (A), Retegui (A), Mazzocchi (N) dalla panchina

Espulsi: nessuno

Marcatori: 10' e 31' Lookman (A), 92' Retegui (A)

L'Atalanta 'mata' il Napoli e si avvicina alla vetta. La Dea travolge la capolista al 'Maradona' trascinata da un Ademola Lookman in stato di grazia, protagonista assoluto con una doppietta d'altissima scuola sugellata dal tris a tempo scaduto del neo entrato Mateo Retegui.

Prova di forza enorme da parte della squadra di Gian Piero Gasperini, capace di dettare i ritmi del match, blindare il fortino eretto a protezione di Carnesecchi e spegnere le principali fonti di gioco azzurre.

Per il Napoli un brutto tonfo dopo 6 vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia, che stride col colpaccio di San Siro e fornisce un assist al bacio per chi ambisce al primato. Tra queste, da oggi, di diritto anche la Dea.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

10^ GIORNATA

29 OTTOBRE 2024

IL NAPOLI STENDE IL MILAN

E ALLUNGA IN CLASSIFICA

0 Milan-Napoli 2

Lukaku e Kvaratskhelia, un cinismo da Scudetto per stendere il Diavolo

FOTO: SSC NAPOLI

MILAN (4-2-3-1): Maignan 5; Emerson Royal 5 (62' Pulisic 6), Thiaw 6, Pavlovic 5, Terracciano 5,5; Fofana 5,5, Musah 5,5; Chukwueze 6,5, Loftus-Cheek 5,5 (87' Camarda sv), Okafor 5,5 (62' Leao 5,5); Morata 6. All. Fonseca 5,5

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 7,5; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6, Olivera 8 (94' Zerbin sv); Anguissa 7, Gilmour 6,5 (94' Folorunsho sv); Politano 6,5 (69' Mazzocchi 6,5), McTominay 6,5, Kvaratskhelia 8 (77' Neres sv); Lukaku 8 (77' Simeone sv). All. Conte 8

Arbitro: Colombo 7

Ammoniti: Olivera

Marcatori: 5' Lukaku, 43' Kvaratskhelia

Un cinismo da Scudetto: il Napoli supera l'esame Milan con maturità, mandando un chiaro messaggio al campionato. A San Siro finisce 2-0 per la squadra di Conte, che pur senza brillare, soffrendo per gran parte del match la vivacità dei rossoneri, porta a casa tre punti pesantissimi, che consolidano la leadership degli azzurri in classifica.

Senza Theo Hernandez e Reijnders, squalificati dopo il rinvio della gara col Bologna, e con l'esclusione dall'undici iniziale di Pulisic, per un attacco febbrile, e di Leao, per scelta tecnica, è un Milan inedito, che si ritrova subito a dover rincorrere: al 5' un'imbucata di Anguissa permette a Lukaku di presentarsi davanti a Maignan e infilare il portiere francese. Situazione ideale per il Napoli, che si chiude nella propria metà campo aspettando il momento giusto per ripartire e colpire. Il Diavolo crea pericoli ma a fine primo tempo a trovare il goal sono ancora gli ospiti con un assolo di Kvaratskhelia, che da fuori area sorprende Maignan sul palo più lontano.

Al rientro dagli spogliatoi il Milan sembra poter ritornare subito in partita con Morata, ma il goal di testa dello spagnolo viene cancellato dal VAR per fuorigioco. Fonseca deve ricorrere all'artiglieria pesante, inserendo Leao e Pulisic, ma col passare dei minuti il Napoli riesce a limitare gli assalti dei rossoneri, gestendo il risultato con personalità.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

9^ GIORNATA

26 OTTOBRE 2024

IL NAPOLI VA IN FUGA

CON CAPITAN DI LORENZO

1 Napoli-Lecce 0

Un goal di Di Lorenzo fa crollare la resistenza di un buon Lecce: il Napoli conserva la vetta

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6,5; Di Lorenzo 7,5, Rrahmani 6,5, Buongiorno 7, Olivera 7; Anguissa 6,5, Gilmour 5,5 (71' Raspadori 5,5); Ngonge 5 (57' Politano 6,5), McTominay 6,5, Neres 5 (71' Kvaratskhelia 6); Lukaku 5,5 (85' Folorunsho sv). All. Conte 7

LECCE (4-3-3): Falcone 7; Pelmard 6, Gaspar 6,5, Baschirotto 6,5, Dorgu 6,5; Coulibaly 5,5 (77' Rebic 5,5), Ramadani 6,5, Rafia 6 (69' Pierret 6); Pierotti 5,5 (83' Oudin sv), Krstovic 6, Banda 6,5 (69' Sansone 5). All. Gotti 6.

Arbitro: Tremolada 4,5

Ammoniti: Ngonge (N), Di Lorenzo (N), Pierotti (L), Olivera (N), Rebic (L)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 73' Di Lorenzo (N)

Il Lecce si chiude con ordine e si mostra organizzato, ma crolla sotto i colpi di Giovanni Di Lorenzo. Prima un goal annullato, poi quello che nella ripresa regala 3 punti pesantissimi al Napoli e lascia gli azzurri in vetta.

Primo tempo dai due volti per la squadra di Conte, poco lucida in zona offensiva e non sempre impeccabile nel tamponare le ripartenze dei salentini, che nella ripresa col passare dei minuti però abbassano il baricentro e vengono puniti dal capitano dei partenopei.

Napoli ancora capolista in solitaria, il Lecce cade al 'Maradona' senza sfigurare ma resta sul fondo della classifica.

GOAL.COM / FOTO SSCNAPOLI

8^ GIORNATA

20 OTTOBRE 2024

PROVA DI FORZA

0 Empoli-Napoli 1

Un Napoli poco brillante vince di misura ad Empoli e si tiene la vetta: decisivo un rigore di Kvaratskhelia.

FOTO: SSC NAPOLI

EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez 6; Goglichidze 6 (78' Henderson sv), Ismajli 6,5, Viti 5,5; Gyasi 6, Grassi 6,5 (72' Solbakken 5), Anjorin 5,5 (78' Haas sv), Pezzella 6,5; Fazzini 6 (78' Ekong sv), Esposito 6,5; Colombo 5,5 (86' Konate sv). All. D'Aversa. 6,5

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 5,5, Buongiorno 7, Spinazzola 5 (59' Olivera 6,5); Anguissa 5,5, Gilmour 6; Politano 7 (87' Mazzocchi sv), McTominay 6, Kvaratskhelia 6,5 (76' Neres sv); Lukaku 5 (59' Simeone 6,5). All. Conte. 7

Arbitro: Abisso 7

Ammoniti: Grassi (E), Anguissa (N), Simeone (N), Haas (E)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 63' rig. Kvaratskhelia (N)

Decisivo un rigore di Khvicha Kvaratskhelia, concesso da Abisso per fallo di Anjorin su Politano, che regala 3 punti sofferti alla squadra di Conte al termine di una prestazione di certo non spumeggiante.

Ottimo il primo tempo dei toscani, calati alla distanza in una ripresa dove i partenopei salgono di tono nei loro pezzi da novanta e confezionano il blitz esterno.

Napoli ancora in vetta a 19 punti, per i ragazzi di D'Aversa secondo ko consecutivo che ad ogni modo non cambia i giudizi sul sorprendente avvio di stagione.

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7^ GIORNATA

4 OTTOBRE 2024

AZZURRI SEMPRE PIU' PRIMI

3 Napoli-Como 1

Un Como da applausi si scioglie nella ripresa e cede alla reazione del Napoli: in goal McTominay, Strefezza, Lukaku su rigore e Neres

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6,5, Buongiorno 7, Olivera 7 (87' Spinazzola sv); Anguissa 6,5, Lobotka 8 (91' Gilmour sv); Politano 6,5 (80' Mazzocchi sv), McTominay 7, Kvaratskhelia 5,5 (79' Neres 7); Lukaku 8 (87' Simeone sv). All. Conte 7.

COMO (4-2-3-1): Audero 6; Van Der Brempt 6,5 (83' Engelhardt sv), Dossena 6, Kempf 6, Alberto Moreno 5,5 (91' Sala sv); Sergi Roberto 5, Perrone 6; Strefezza 7 (83' Belotti sv), Nico Paz 6,5, Fadera 5 (68' Verdi 5); Cutrone 5,5 (91' Gabrielloni sv). All. Fabregas 6,5.

Arbitro: Feliciani 4,5

Ammoniti: Buongiorno (N), Strefezza (C); Conte (all. Napoli) per proteste

Espulsi: nessuno

Marcatori: 1' McTominay (N), 43' Strefezza (C), 52' rig. Lukaku (N), 86' Neres (N)

Azzurri messi sotto dalla squadra di Fabregas in un primo tempo da applausi dei lariani, capaci di reagire sia mentalmente che con qualità al vantaggio lampo di McTominay (26 secondi) e di trovare l'1-1 con un mancino da fuori di Strefezza.

I secondi 45', come detto, hanno invece ribaltato il copione del match: Lukaku (anche due assist) trasforma il rigore del nuovo vantaggio partenopeo (provocato da Sergi Roberto su Olivera), poi il tris del solito Neres, ancora bravo a lasciare il segno nei pochi scampoli di partita concessi da Conte.

Il Napoli vince e resta primo, Como che esce a testa altissima dal 'Maradona'.

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6^ GIORNATA

29 SETTEMBRE 2024

IL NAPOLI RAGGIUNGE LA VETTA

2 Napoli-Monza 0

Il Napoli batte il Monza e vola da solo in testa alla classifica

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile 6,5; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 7, Buongiorno 7, Olivera 6 (91' Spinazzola sv); Anguissa 7, Lobotka 7 (Gilmour sv); Politano 7,5 (86' Neres 6,5), McTominay 6, Kvaratskhelia 7,5 (75' Mazzocchi 6,5); Lukaku 6,5 (86' Raspadori 6,5). All. Conte 7.

MONZA (3-4-2-1): Turati 5; Izzo 5 (82' D'Ambrosio sv), Marì 7, Carboni 5,5; Pedro Pereira 5 (87' Martins sv), Bondo 5, Bianco 5 (82' Caprari sv), Kyriakopoulos 5,5; Pessina 6, Maldini 6,5; Djuric 5. All. Nesta 5.

Arbitro: Manganiello 4,5

Ammoniti: Maldini (M), Kvaratskhelia (N), Izzo (M)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 22' Politano (N), 34' Kvaratskhelia (N)

Brianzoli battuti 2-0 al 'Maradona', con Politano e Kvaratskhelia (per entrambi conclusioni ravvicinate da dentro l'area) ad apporre la firma sul successo degli azzurri al culmine di un match 'ammazzato' e poi gestito senza patemi nella ripresa. La squadra di Nesta, sterile in zona offensiva e in affanno sulle avanzate partenopee, resta in fondo alla graduatoria.

Napoli in testa, ancora con la porta inviolata (quarto clean sheet di fila e una sola rete al passivo - su rigore - dopo l'esordio shock di Verona) e forte di un feeling ormai ritrovato con Fuorigrotta.

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5^ GIORNATA

21 SETTEMBRE 2024

PROVA DI FORZA

0 Juventus-Napoli 0

Pari senza goal all'Allianz Stadium tra Juventus e Napoli, frutto di una gara tatticamente bloccata

FOTO: SSC NAPOLI

JUVENTUS (4-2-3-1) Di Gregorio 7; Savona 6,5, Kalulu 6, Bremer 6,5, Cambiaso 6,5; Locatelli 6, McKennie 6 (80' Thuram sv); Nico Gonzalez 5,5, Koopmeiners 5,5, Yildiz 6,5; Vlahovic 5 (46' Weah 5,5). All. Thiago Motta 6,5.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6 (36' Caprile 6); Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 7, Buongiorno 7, Olivera 6; Anguissa 7, Lobotka 7 (87' Gilmour sv); Politano 6,5 (72' Folorunsho 5,5), McTominay 6,5, Kvaratskhelia 5,5 (72' Neres 6); Lukaku 5,5 (72' Simeone 5,5). All. Conte 6,5.

Arbitro: Doveri 6

Ammoniti: McKennie (J); Thiago Motta (all. Juventus) dalla panchina

Espulsi: nessuno

Bianconeri e azzurri (questi ultimi schierati col 4-2-3-1) danno vita ad un match poco spettacolare concluso sullo 0-0, dove a farla da padrone sono meccanismi e bravura dei protagonisti in campo ad interpretare a dovere i dogmi impartiti da Thiago Motta e Conte (prima fischiato, poi applaudito nel giorno del suo primo ritorno da ex allo Stadium con pubblico sugli spalti).

Le più grandi chances per far male capitano sui piedi di McTominay, Politano (super Di Gregorio) e Koopmeiners, ma il punteggio non cambia.

Madama, con Vlahovic sostituito all'intervallo per scelta tecnica, fatica a pungere anche con Weah falso nueve. Da segnalare l'infortunio di Meret, vittima di un problema muscolare e costretto ad alzare bandiera bianca poco dopo la mezz'ora.

Ne vien fuori un pari giusto, che lascia intatte le ambizioni di entrambe e conferma l'impatto positivo dei rispettivi nuovi corsi.

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4^ GIORNATA

15 SETTEMBRE 2024

UN POMERIGGIO DA PRIMATO

AZZURRI TORNANO PRIMI

0 Cagliari-Napoli 4

Prova di forza del Napoli a Cagliari: apre Di Lorenzo, poi si accende il tandem Kvaratskhelia-Lukaku, poker di Buongiorno

FOTO: SSC NAPOLI

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet 5; Zappa 5,5, Mina 6, Luperto 5,5; Azzi 5,5 (59' Zortea 6), Deiola 5 (46' Adopo 5,5), Marin 5,5 (78' Makoumbou sv), Gaetano 6 (59' Mutandwa 6), Augello 6; Luvumbo 6,5, Piccoli 5,5 (78' Pavoletti sv). All. Nicola 5,5.

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 9; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Buongiorno 6,5; Mazzocchi 6, Anguissa 8, Lobotka 6,5 (74' Gilmour sv), Spinazzola 6,5 (63' Olivera 6); Politano 6,5 (81' Neres 6,5), Kvaratskhelia 7 (74' McTominay sv); Lukaku 8 (74' Simeone sv). All. Conte 7.

Arbitro: La Penna 6

Ammoniti: Lobotka (N), Lukaku (N), Mina (C)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 18' Di Lorenzo (N), 66' Kvaratskhelia (N), 70' Lukaku (N), 93' Buongiorno (N)

Terza vittoria consecutiva per il Napoli. Non accadeva da febbraio 2023. Antonio Conte ha ridato un'anima agli azzurri e lo si evince dai risultati, con lo 0-4 di Cagliari a lanciare i partenopei al vertice. Nota stonata del match la sospensione avvenuta tra il 26' e il 32', causata da disordini sugli spalti tra le due tifoserie.

Romelu Lukaku si conferma già fondamentale, confezionando un goal e due assist e trascinando i campani a braccetto con Khvicha Kvaratskhelia in una ripresa roboante: in rete anche il georgiano.

Ad aprire le danze ci aveva pensato capitan Di Lorenzo con la sfortunata complicità di Mina, nel mezzo i timbri del georgiano e del belga, infine il poker di Buongiorno a tempo scaduto - di testa su corner di Neres - a certificare la prova di forza del Napoli all'Unipol Domus.

Cagliari bene a metà: primo tempo positivo, poi il calo alla distanza al cospetto della maggior qualità degli azzurri. I sardi, dopo questo passo falso, restano fermi a quota 2.

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3^ GIORNATA

31 AGOSTO 2024

UNA NOTTE PALPITANTE

2 Napoli-Parma 1

Anguissa regala i 3 punti al Napoli in rimonta contro il Parma in una gara folle:

ducali con Delprato in porta nel finale, Lukaku subito in goal

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 8; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Buongiorno 6,5; Mazzocchi 5 (78' Simeone 5), Anguissa 6,5, Lobotka 5,5, Olivera 5,5 (46' Spinazzola 6,5); Politano 5 (69' Neres 7), Kvaratskhelia 6; Raspadori 5 (62' Lukaku 7). All. Conte. 7

PARMA (4-2-3-1): Suzuki 5,5; Coulibaly 6,5, Balogh 6,5 (72' Osorio 6), Circati 6,5, Valeri sv (8' Delprato 6,5); Bernabé 6,5, Sohm 7; Man 6, Kowalski 5,5 (57' Almqvist 6), Mihaila 6,5 (72' Charpentier 5,5); Bonny 7 (22' Cancellieri 6). All. Pecchia. 6,5

Arbitro: Tremolada 5

Ammoniti: Anguissa (N), Lobotka (N), Mihaila (P); Conte (all. Napoli) per proteste

Espulsi: al 75' Suzuki (P) per doppia ammonizione

Marcatori: 19' rig. Bonny (P), 92' Lukaku (N), 96' Anguissa (N)

Il centravanti belga, entrato nella ripresa insieme a Neres (secondo assist di fila), lascia il segno suonando la riscossa in un finale nel quale i ducali - protagonisti di un'ottima prova e passati in vantaggio col rigore di Bonny - perdono Suzuki per doppio giallo e in porta (a cambi terminati) sono costretti a mandare Delprato.

Il difensore prova a limitare i danni ma nulla può sul diagonale di Big Rom e sull'inzuccata di Anguissa, che nel sesto minuto di un recupero infinito ribalta gli scenari e manda Conte in paradiso.

Napoli al netto della vittoria tutt'altro che promosso ma sulle ali dell'entusiasmo provocato dall'effetto Lukaku, il Parma esce da Fuorigrotta tra mille rimpianti ma a testa altissima.

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2^ GIORNATA

25 AGOSTO 2024

UN GRANDE DEBUTTO

AL MARADONA

3 Napoli-Bologna 0

Il Napoli riscatta la batosta di Verona e scopre Neres: Bologna battuto

grazie ai goal di Di Lorenzo, di un super Kvaratskhelia e di Simeone.

FOTO: SSC NAPOLI

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 6,5; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6, Buongiorno 7; Mazzocchi 6,5 (77' Spinazzola 6), Anguissa 6, Lobotka 6, Olivera 6,5; Politano 6,5 (88' Neres 7), Kvaratskhelia 7,5; Raspadori 6 (83' Simeone 7). All. Conte 7.

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski 5,5; Posch 5,5, Beukema 5, Erlic 5,5 (19' Lucumi 5), Lykogiannis 5,5 (63' Miranda 5,5); Moro 6, Freuler 5,5, Aebischer 5,5 (80' Fabbian sv); Orsolini 5 (63' Odgaard 5), Castro 5, Ndoye 5,5 (63' Karlsson 5). All. Italiano 5,5.

Arbitro: Pairetto 7

Ammoniti: Mazzocchi (N), Lucumi (B), Posch (B), Rrahmani (N)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 47' pt Di Lorenzo (N), 75' Kvaratskhelia (N), 94' Simeone (N)

Successo azzurro (in casa mancava da 175 giorni) nel segno di Khvicha Kvaratskhelia, autentico leader tecnico della squadra di Conte e protagonista con un goal e un assist al bacio per l'1-0 realizzato da capitan Di Lorenzo, che sugella la pace col popolo partenopeo sbloccando il risultato.

Nella ripresa Kvara si mette in proprio siglando il raddoppio, mentre la serata per i padroni di casa diventa entusiasmante quando il neo entrato - nonché ultimo arrivato - David Neres offre a Simeone la palla per calare il definitivo tris.

Il Napoli si rialza, Bologna nuovamente rimandato dopo il mezzo passo falso con l'Udinese.

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1^ GIORNATA

18 AGOSTO 2024

UN DEBUTTO DA INCUBO

3 Verona-Napoli 0

Livramento e Mosquera puniscono Conte

FOTO: SSC NAPOLI

VERONA (4-2-3-1): Montipò 6; Tchatchoua 7, Dawidowicz 6,5, Coppola 6,5, Frese 4,5 (58' Magnani 6,5); Serdar 6 (21' Belahyane 6), Duda 7; Livramento 7 (74' Harroui 6,5), Kastanos 6,5 (58' Suslov 6,5), Lazovic 7; Tengstedt 5,5 (74' Mosquera 7,5). All. Zanetti 7.

NAPOLI (3-4-2-1): Meret 6; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 5, Juan Jesus 4,5 (79' Ngonge 6); Mazzocchi 5, Anguissa 5,5, Lobotka 5, Spinazzola 5 (52' Olivera 4,5); Politano 5,5, Kvaratskhelia 6 (49' pt Raspadori 5); Simeone 5 (79' Cheddira sv). All. Conte 5.

Arbitro: Marchetti 6,5

Ammoniti: Coppola (V), Tchatchoua (V), Duda (V), Belahyane (V), Raspadori (N)

Espulsi: nessuno

Marcatori: 50' Livramento (V), 75' e 94' Mosquera (V)

Azzurri travolti 3-0 al 'Bentegodi' dal Verona, coi fantasmi della scorsa stagione che riaffiorano e i limiti di una rosa resa work in progress dal mercato messi a nudo dal roboante successo dell'Hellas.

A far sognare la squadra di Paolo Zanetti sono proprio due acquisti estivi, Livramento e Mosquera: il primo sblocca il punteggio con una zampata in area, il colombiano bagna l'esordio in Serie A addirittura realizzando una doppietta (rasoterra a tu per tu con Meret e tap-in a porta vuota).

Per il Napoli, che a fine primo tempo ha perso per un infortunio alla testa Kvaratskhelia (nulla di grave), è subito notte fonda.

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